Monsignor Oleksandr Yazlovetskiy, intervistato dai media vaticani in vista del terzo anniversario del conflitto, riflette sulla situazione nel Paese. Il 24 febbraio la ricorrenza sarà commemorata con digiuni e preghiere. La popolazione, se da un lato è grata per la resistenza e la solidarietà mostrata dalla comunità globale, dall’altro è segnata dalla stanchezza causata dai continui bombardamenti